Riforme politiche ed economiche in Kazakhstan presentato nel Rotary Club di Roma

Riforme politiche ed economiche in Kazakhstan presentato nel Rotary Club di Roma

Roma, 17 settembre 2024. Oggi si è tenuta una riunione dei membri del Rotary Club di Roma, la filiale italiana dell'associazione di beneficenza non governativa globale Rotary International, che riunisce più di un milione di uomini d'affari in tutto il mondo. All'incontro hanno partecipato imprenditori, capi di aziende italiane, mecenati, ecc. L'incontro è stato dedicato al Kazakhstan, al suo sviluppo moderno.

Parlando ai partecipanti all'incontro, l'Ambasciatore della Repubblica del Kazakhstan in Italia Yerbolat Sembayev ha notato il posto speciale del Kazakhstan in Asia centrale, sottolineando il suo ruolo di locomotiva economica e politica della regione.

"Il Kazakhstan è stato a lungo un crocevia tra Est e Ovest, Nord e Sud, un luogo di intersezione di molte culture, civiltà e religioni. Siamo davvero orgogliosi della nostra storia antica e del nostro patrimonio culturale sfaccettato. È stato dal continuo scambio di beni, risultati culturali e idee che si è formata l'identità nazionale unica del Kazakhstan e il suo marchio speciale di cooperazione multilaterale", ha detto Yerbolat Sembayev.

Il diplomatico kazako ha anche attirato l'attenzione dei partecipanti alla riunione sullo sviluppo del nostro paese nella fase attuale.

"Oggi il Kazakhstan è la più grande economia dell'Asia centrale, il principale produttore di risorse energetiche e prodotti agricoli al mondo. Nonostante gli sconvolgimenti geopolitici, il Kazakhstan continua ad attrarre significativi investimenti esteri e a fornire condizioni eccezionali per fare affari. Il Kazakhstan svolge un ruolo chiave nell'attuazione del trasporto merci attraverso il "Corridoio centrale" o la rotta di trasporto internazionale transcaspica che collega l'Asia con l'Unione europea", ha sottolineato il diplomatico kazako.

Separatamente, l'ambasciatore Yerbolat Sembayev si è concentrato sulle trasformazioni su larga scala effettuate nel paese nel quadro del programma di riforma globale proposto dal presidente della Repubblica del Kazakhstan Kassym-Jomart Tokayev. In particolare, l'Ambasciatore ha preso nota del recente discorso del Capo di Stato al popolo del Kazakhstan "Fair Kazakhstan: Law and Order, Economic Growth, Public Optimism", che ha delineato gli obiettivi chiave dello sviluppo socio-economico.

"La trasformazione su larga scala dei sistemi politici ed economici ha permesso al Kazakhstan di diventare l'unico paese della regione che ha attuato tali cambiamenti cardinali in così poco tempo, specialmente nella sfera politica. Possiamo dire che si è formato uno speciale modello di riforme politiche del Kazakhstan. Un evento importante è stato l'annuncio da parte del presidente Kassym-Jomart Tokayev del prossimo referendum nazionale sulla costruzione di una centrale nucleare il 6 ottobre. Il prossimo referendum sarà un'altra manifestazione di un ampio dialogo nazionale e un vivido esempio dell'attuazione del concetto di "Stato udiente", - ha sottolineato Yerbolat Sembayev.

Il diplomatico kazako ha anche parlato delle principali iniziative internazionali del nostro paese, come il processo di pace di Astana, i congressi dei leader delle religioni mondiali e tradizionali, il Centro finanziario internazionale di Astana, l'assistenza completa all'Afghanistan sotto gli auspici delle Nazioni Unite, ecc.

L'ambasciatore Yerbolat Sembayev non ha ignorato la cooperazione tra Kazakhstan e Italia, sottolineando la natura strategica delle relazioni tra i due paesi.

"L'Italia è un partner commerciale del Kazakhstan №1 in Europa e il terzo partner commerciale nel mondo. L'anno scorso, il fatturato commerciale tra i nostri paesi ha raggiunto circa 16 miliardi di dollari, che è il miglior indicatore degli ultimi 9 anni. Durante gli anni dell'indipendenza, il volume degli investimenti italiani in Kazakhstan ammontava a più di 9 miliardi di dollari. Ad oggi, circa 300 aziende italiane stanno operando con successo nel paese, tra cui grandi investitori come ENI, SDF Group, PetroValves, Maire Tecnimont, IVECO, Tenaris e altri", ha detto il diplomatico kazako.

Secondo lui, la visita ufficiale del Presidente del Kazakhstan Kassym-Jomart Tokayev a Roma nel gennaio di quest'anno ha dato un forte impulso alle relazioni bilaterali e le ha portate a un livello qualitativamente nuovo.

Alla riunione è parlato anche il presidente del Rotary Club di Roma Notarius Vitaliano Domenico, che ha notato il dinamico sviluppo delle relazioni tra Kazakhstan e Italia.

Un rapporto più dettagliato sulle relazioni commerciali ed economiche tra i due paesi è stato realizzato dal rappresentante di Kazakh Invest JSC in Italia Altynay Mukanova, che ha parlato degli attuali e promettenti progetti di investimento kazako-italiani.

Rotary International è un'associazione internazionale non governativa con più di un secolo di storia, che unisce i club rotatori di tutto il mondo. I Rotary club si posizionano come organizzazioni umanitarie e caritatevoli non religiose e non politiche aperte a tutti i paesi, indipendentemente dalla nazionalità e dalla razza, dalla religione e dalle opinioni politiche. Secondo il Rotary International, ci sono più di 46.000 club in tutto il mondo con più di 1,4 milioni di membri.