Astana, 5 settembre 2023 - Il Vice Primo Ministro - Ministro degli Affari Esteri della Repubblica del Kazakhstan Murat Nurtleu ha avuto un colloquio con il Vice Primo Ministro - Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana Antonio Tajani, giunto ad Astana in visita ufficiale.
Accogliendo con favore lo sviluppo dinamico delle relazioni italo-kazake, le parti hanno discusso lo stato e le prospettive di sviluppo della cooperazione reciprocamente vantaggiosa in ambito politico, commerciale ed economico, degli investimenti, scientifico e tecnico, culturale, umanitario e turistico, nonché dell'interazione in formato multilaterale.
Il Ministro degli Esteri del Kazakhstan ha sottolineato l'importanza di ampliare la gamma di cooperazione con l'Italia. "L'Italia è un partner strategico affidabile e collaudato, il fatturato commerciale con il vostro Paese ha raggiunto livelli record tra i Paesi europei. Attribuiamo grande importanza alla cooperazione con Roma. In oltre 30 anni di relazioni diplomatiche abbiamo ottenuto buoni risultati", ha dichiarato Murat Nurtleu.
A sua volta, Antonio Tajani ha espresso il proprio sostegno alle iniziative espresse nel discorso del Presidente della Repubblica del Kazakhstan Kassym-Jomart Tokayev al popolo kazako "Corso economico del Kazakhstan equo", nonché alle riforme politiche e socio-economiche volte a costruire un'economia forte e una società prospera. Ha inoltre rilevato l'alto livello delle relazioni tra i due Paesi, sottolineando la presenza di nuove promettenti direzioni.
Gli interlocutori hanno rilevato il reciproco interesse a rafforzare la cooperazione bilaterale, anche attraverso il mantenimento di un dialogo politico regolare, l'aumento della cooperazione commerciale, economica e degli investimenti, tenendo conto del potenziale della cooperazione con le aziende italiane ad alta tecnologia.
Con soddisfazione è stato rilevato l'aumento del fatturato commerciale reciproco, che alla fine del 2022 è aumentato del 54% e ha raggiunto i 14,9 miliardi di dollari, così come il successo della realizzazione di una serie di importanti progetti di investimento in Kazakhstan con la partecipazione di aziende italiane (parco eolico nella regione di Aktobe, produzione di trattori e mietitrebbie nella regione di Kostanay, ecc.).
Le parti hanno sottolineato l'importanza dell'apertura, lo scorso anno, di un servizio aereo diretto sulla rotta Almaty-Milano con una frequenza di due volte a settimana, che contribuisce attivamente allo sviluppo delle relazioni commerciali ed economiche tra i due Paesi.
Nel frattempo, il capo del Ministero degli Esteri kazako ha auspicato il sostegno della parte italiana sulla questione della liberalizzazione dei visti per i cittadini kazaki all'interno dell'UE.
A seguito dell'incontro, le parti hanno ribadito l'impegno a rafforzare ulteriormente il partenariato strategico italo-kazako sulla base del relativo Trattato del 2009 e hanno firmato una Dichiarazione congiunta incentrata sulla cooperazione nei settori prioritari dell'economia (manifattura, digitalizzazione, gestione delle risorse idriche, ecc.) e nella dimensione culturale e umanitaria (scambi umani e legami accademici).
Nell'ambito della visita, Antonio Tajani è stato ricevuto anche dal Primo Ministro della Repubblica del Kazakhstan Alikhan Smailov.
L'Italia è il primo partner commerciale del Kazakhstan in Europa e il terzo nel mondo. I settori chiave della cooperazione commerciale ed economica sono l'energia, l'esplorazione e l'estrazione di risorse naturali, l'edilizia, le infrastrutture, i trasporti, le comunicazioni, l'agricoltura, le attività scientifiche e tecnologiche e i servizi di consulenza.
In Kazakhstan sono registrate circa 270 aziende a capitale italiano.